L’articolo originale di Fanpage su: https://www.fanpage.it/milano/il-candidato-sindaco-gianluigi-paragone-sala-ha-venduto-lanima-popolare-di-milano-alla-finanza
Intervista del 1 Luglio 2021
“Il modello di Sala non mi piace. Oggi Milano non è una città internazionale: è una metropoli globalizzata e quindi priva di anima”. Pensa a una città diversa Gianluigi Paragone, il candidato sindaco “outsider” alle prossime elezioni comunali a Milano. Dallo stadio di San Siro alla mobilità, dalla sicurezza alle Ztl, a Fanpage.it il senatore di Italexit spiega i motivi della sua candidatura.
Tra il sindaco uscente di Milano Beppe Sala e il candidato del centrodestra (che al momento, 1 luglio, non è ancora stato ufficializzato) è spuntato un outsider: Gianluigi Paragone. Il giornalista e senatore, ex Cinque stelle adesso passato al Gruppo misto, ha annunciato la propria candidatura alle prossime elezioni comunali, che si terranno a ottobre. Fanpage.it ha intervistato il fondatore di Italexit per chiedergli la genesi della sua candidatura.
Senatore Paragone, perché la candidatura?
Perché il modello di Sala è un modello che non mi piace, un modello in cui l’anima anche popolare di questa città viene meno e viene ceduto a un modello che è fatto di fondi finanziari, di grande finanza, di multinazionali. Il venir meno di quest’anima popolare mi ferisce.