Priorità per Milano - Campagna Gianluigi Paragone

I SEI DIRITTI FONDAMENTALI

Senza questi diritti non c’è libertà per i cittadini. Senza questi diritti non c’è futuro per Milano.

Ad ottobre, i milanesi voteranno per il prossimo sindaco di Milano. Ora più che mai serve un cambiamento radicale!

LAVORO

01. DIRITTO AL LAVORO

Vent’anni fa i giovani non avevano difficoltà ad entrare nel mondo del lavoro. Oggi assistiamo a un’aggressione sul fronte dei contratti e dei salari, in una disputa trascinata al ribasso dalle logiche imposte dalle multinazionali. La sfida si gioca tra piccoli imprenditori e forza lavoro, disgregando quell’alleanza che un tempo aveva caratterizzato la crescita dei miracoli distrettuali. Se si dimentica il diritto al lavoro si dà mano libera alle multinazionali e si penalizzano cittadini, imprese, lavoratori.

 

Senza questi diritti non c’è libertà per i cittadini! Senza questi diritti non c’è futuro per Milano.

Istruzione

02. Diritto alla scuola

Un anno di Dad ha portato a un’impennata del tasso di abbandono scolastico. Un fenomeno che ha colpito gli adolescenti, ma in alcuni casi anche i bambini. Il Comune deve investire sugli edifici scolastici mettendoli in sicurezza e adeguandone la funzionalità. Deve appoggiare i ragazzi e le loro famiglie per contenere il fenomeno della dispersione scolastica. Con la crisi dei salari e l’aumento di nuovi poveri, l’istruzione sta tornando sempre più un privilegio per ricchi, com’era prima delle grandi lotte per i diritti sociali e civili. Questo non può essere accettato.

 

Senza questi diritti non c’è libertà per i cittadini! Senza questi diritti non c’è futuro per Milano.

CASA

03. Diritto alla casa

Negli anni 80/90 le giovani coppie venivano agevolate nell’acquisto della prima casa, considerata un bene essenziale. Oggi invece il Pnr contiene un’accelerazione dei tempi di esecuzione immobiliare, un regalo al sistema bancario per facilitare le procedure di sfratto a danno delle famiglie in difficoltà. L’Amministrazione Comunale deve schierarsi al fianco di queste famiglie. Molti immobili del demanio comunale sono sfitti: vogliamo lo snellimento della burocrazia e la vendita del patrimonio immobiliare da ristrutturare. Attivando sportelli e competenze nei municipi con un feedback diretto con i cittadini.

 

Senza questi diritti non c’è libertà per i cittadini! Senza questi diritti non c’è futuro per Milano.

Salute

0.4 Diritto alla salute

L’era del Covid ha dimostrato l’importanza di cure domiciliari e medici di base, che rappresentano il presidio sanitario più vicino ai cittadini: il problema è che sono sempre meno e spesso non vengono messi nelle condizioni di svolgere al meglio il loro lavoro. Il Comune deve farsi portavoce di questa carenza presso Regione e Ministero per garantire ai cittadini un’adeguata assistenza.

 

Senza questi diritti non c’è libertà per i cittadini! Senza questi diritti non c’è futuro per Milano.

Sicurezza

05. Diritto alla sicurezza

Troppe aree della città sono abbandonate a sé stesse e lasciate in balia delle bande criminali. C’è poca vigilanza e un controllo del territorio non coordinato: un problema che si è aggravato negli ultimi vent’anni nella città che più ha subito i danni della globalizzazione, anche a causa del fallimento delle politiche d’integrazione. Si devono implementare le nuove tecnologie e le mappe del rischio, specialmente nelle zone periferiche. Aumentare la sicurezza elettronica e le tempistiche di risposta dei vigili urbani e forze dell’ordine.

 

Senza questi diritti non c’è libertà per i cittadini! Senza questi diritti non c’è futuro per Milano.

Società

06. Diritto a un’opportunità

Milano da anni ha interrotto l’ascensore sociale e costringe i propri figli migliori ad andarsene dopo averli formati. Vogliamo che Milano torni a essere la città in grado di riconoscere a tutti la possibilità di giocarsela puntando sul proprio merito.

 

Senza questi diritti non c’è libertà per i cittadini! Senza questi diritti non c’è futuro per Milano.

Conclusione

Senza questi diritti non c’è libertà per i cittadini! Senza questi diritti non c’è futuro per Milano.

Ad ottobre, i milanesi inizieranno a votare per il prossimo sindaco di Milano. Prendi parte anche te a questa campagna e vinciamo insieme.

Ora più che mai serve un cambiamento radicale!

SOSTIENI LA CANDIDATURA DI PARAGONE A SINDACO DI MILANO!